Col progetto di disegnare il profilo storico del Meridione d’Italia continentale ed insulare si è voluto illustrare, in una carrellata articolata e ricca di informazioni, la sequenza di eventi che ne hanno segnato la sua attuale condizione. Essa è il risultato di una successione ininterrotta di dominazioni straniere il cui effetto si è cristallizzato in un ritardo nello sviluppo del territorio e nella crescita della gente che, afflitta dagli abusi, ha finito col fare della tolleranza e dell’accettazione una componente del proprio carattere. A chi rivolgere una illustrazione che esamina gli aspetti più significativi di un percorso che abbraccia il lungo periodo intercorso tra le premesse della caduta dell’Impero romano fino agli eventi dell’ultimo dopoguerra e che spiega come l’evolversi dei grandi avvenimenti europei sia ricaduto sulla storia del Meridione e come le vicende di questo si siano collegate a quelle delle altre regioni italiane? A tutti coloro che desiderano conoscere l’articolarsi di tali vicende, descritte in maniera semplice e sintetica, dettagliate e collegate con frequenti note a piè di pagina e corredate con l’inserimento di una puntuale “sintesi cronologica”.
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Contenuti
1
Caduta
dell’Impero Romano e dominazioni straniere
Riflessi
sul Meridione d’Italia (IV-XI sec.)
1.1 La fine dell’Impero romano
1.1.1 Le
premesse
1.1.2 Le invasioni barbariche
1.1.2.1 I Visigoti in Italia
e nel Meridione
1.1.2.2 I Vandali in Sicilia
1.1.2.3 La caduta
dell’Impero
1.2 Italia ostrogota e
bizantina
1.2.1 Italia provincia di
Bisanzio (guerra gotica)
1.3 La parabola del
regno longobardo
1.3.1 Il
Ducato di Benevento
1.4 Il Meridione
bizantino
1.4.1 La
Puglia
1.4.2 La
Calabria
1.5 L’invasione araba
nella Sicilia bizantina
2 I
Normanni
Dal settentrione
d’Europa al Meridione d’Italia
2.1
Prologo
2.1.1 Il Ducato di
Normandia
2.2 Insediamenti
normanni nel Meridione d’Italia
2.2.1 La conquista della
Calabria
2.2.2 La definitiva
affermazione
2.3 Il
Regno normanno di Sicilia
2.3.1 I
re normanni
2.3.1.1 Ruggero
II
2.3.1.2 La
successione di Ruggero II
2.4 Politica
ed arte nel Regno normanno
3 Gli
Svevi
Federico
II re di Sicilia ed imperatore
3.1 Il
connubio normanno-svevo
3.2 Federico
di Svevia, abilità e fortuna
3.2.1 Federico
in guerra con il Papato
3.2.2 Federico
“stupor mundi”
3.2.2.1 Attività
amministrativa
3.2.2.2 La
corte ed attività culturali
3.2.2.3 Dimore
e castelli
3.2.2.4 Morte
e successione di Federico
3.3 Manfredi
3.3.1 Manfredi
e Carlo d’Angiò
3.4 Corradino l’ultimo svevo
4 Dagli Angioini agli Aragonesi
4.1 Il regime di Carlo I d’Angiò
4.1.1 La
rivolta dei Vespri Siciliani
4.2 La
Sicilia aragonese
4.2.1 Il
Regno di Pietro d’Aragona
4.2.2 Il
Regno di Federico III
4.2.3 Da
Pietro II a Federico IV
4.2.4 Il
Regno di Federico IV
4.2.5 Il
Regno di Martino e la perdita dell’autonomia
4.3 Il
Regno di Napoli, dagli Angioini agli Aragone
4.3.1 Napoli
angioina
4.3.2 Napoli
aragonese
4.4 Riunificazione
dei regni di Napoli e di Sicilia
4.5 Decadenza
del Meridione nei secoli XII-XV
4.5.1 La
Sicilia
4.5.2 Napoli
5 Il
dominio aragonese
5.1 Il
tempo di Alfonso V
5.1.1 Il
Regno di Sicilia
5.1.2 Il
Regno di Napoli
5.2 Il
Regno di Napoli Ferdinando I (don Ferrante)
5.2.1 Successione a
Ferdinando I ed annessione alla Spagna
5.3 la
Sicilia provincia spagnola
6 Gli
Asburgo di Spagna
6.1 Formazione di un impero per
successione
6.2 Amministrazione
spagnola sui domini meridionali
6.2.1 Regno di Napoli del XVI-XVII sec.
6.2.1.1 Le regioni del Regno
6.2.2 Il Regno di Sicilia
6.2.2.1 Le ribellioni di Palermo e Messina
6.3 Il fenomeno del brigantaggio
7 La contesa tra
Asburgo, Savoia e Borbone
A margine
delle guerre dinastiche europee
7.1 Le guerre e gli assetti
della prima metà del ‘700
7.1.1 Guerra di
successione spagnola (1700-1713)
7.1.2 Filippo V tenta la
riconquista dei domini italiani (1717-1719)
7.1.3 Guerra di
successione polacca (1733-1735)
7.1.4 Guerra di
successione austriaca /1740-1748)
7.2 Il Regno di
Sicilia fra il 1700 ed il 1759
7.2.1 La Sicilia di
Filippo V di Borbone (1700-1713)
7.2.2 La Sicilia di Vittorio Amedeo II di Savoia (1713-1718)
7.2.3 La Sicilia governata
dagli Asburgo d’Austria (1718-1735)
7.2.4 La Sicilia di Carlo
di Borbone (1735-1759)
7.3 Il regno di Napoli
fra il 1700 ed il 1759
7.3.1 Dai Borbone di
Spagna agli Asburgo d’Austria
7.3.2 Il tempo di Carlo
di Borbone
7.4 La Sardegna
governata dai Savoia
8 Il
regno borbonico di fine ‘700
La
rivoluzione francese ed il
rinnovamento
8.1 La
prima reggenza di Ferdinando IV
8.1.1 Eventi
politici
8.1.2 Illuminismo
ed azione riformatrice
8.1.3 Attività
di rinnovamento nel regno di Napoli
8.1.4 La
Sicilia di fine ‘700
8.2 Rivoluzione
francese e riflessi sulle vicende europee
|
8.2.1 Il
malessere e l’insurrezione
8.2.2 L’abbattimento
della monarchia
8.2.3 Il Regime del terrore e la reazione
8.2.4 Il
direttorio
8.2.4.1 La
prima grande alleanza antifrancese
8.2.4.2 L’ascesa
di Napoleone Bonaparte
9 La Repubblica Partenopea
La rivoluzione importata
9.1 Riflessi degli eventi francesi sugli
stati italiani
9.2 I Francesi nel regno di Napoli
9.2.1 Nascita della Repubblica Partenopea
9.2.2 La Repubblica
Partenopea assediata dalle bande realiste
9.2.2.1 L’esercito della Santa fede
9.2.2.2 L’esercito repubblicano
9.2.2.3 La caduta della Repubblica
9.2.2.4 La reazione e le condanne
9.2.2.5 Lo Stato Pontificio
rioccupato dalle milizie napoletane
9.3 Il regno di Sardegna di fine ‘700
9.3.1 Iniziative di riforme
9.3.1.1 L’insurrezione cagliaritana
9.3.1.2 Movimento antifeudale e restaurazione
9.3.2 Il Piemonte invaso dai Francesi
10 Il periodo Napoleonico
10.1 Napoleone e l’impero
10.1.1 L’affermazione
10.1.2 La resa
10.2 Il periodo napoleonico nel Regno di
Napoli
10.2.1 Il regno di Giuseppe Bonaparte
(1806-1808)
10.2.2 Il regno di Gioacchino Murat (1808-1815)
10.2.2.1 Tentativo di riconquista del Regno
10.3 I regni di Sicilia
e di Sardegna nel periodo Napoleonico
10.3.1 La Sicilia
10.3.2 Il regno di Sardegna
10.4 Il Congresso di Vienna e la
restaurazione
11 La prima metà dell’’800
Tra restaurazione ed insurrezione
11.1 Riflessi del Congresso di Vienna
11.1.1 Processi di restaurazione
11.1.2 Movimenti insurrezionali
11.2 Il Regno delle Due Sicilie
nel periodo 1815-1825
11.2.1 I moti del 1820 a Napoli
11.2.2 I moti del 1820 in Sicilia
11.3 Il Regno delle Due Sicilie
nel periodo 1830-1850
11.3.1 Le
rivoluzioni del ’48 nel Regno delle due
Sicilie
11.3.1.1 L’insurrezione di Palermo del 1848
11.3.1.2 L’insurrezione di Napoli del 1848
11.3.1.3 Rivolte in Calabria
11.4 Il Regno di Sardegna (1821-1848)
11.4.1 I moti del 1821 in Piemonte
11.4.2 La guerra all’Austria del 1848
12 La fine del Regno borbonico
L’impresa dei “Mille”
12.1 Il Regno delle Due Sicilie
al collasso
12.1.1 Francesco II di Borbone
12.2 Il Regno di
Sardegna fulcro della unificazione italiana
12.2.1 La fase di preparazione
12.2.2 La II Guerra d’indipendenza
12.2.3 L’annessione degli Stati centrali
12.3 La conquista del Meridione
12.3.1 Le premesse
12.3.2 L’impresa dei “Mille”
12.3.2.1 La partenza
12.3.2.2 La conquista della Sicilia
12.3.2.3 L’amministrazione della Sicilia
12.3.2.4 La conquista delle regioni continentali
13 L’Unificazione
13.1 L’annessione del Meridione
13.1.1 Garibaldi a Napoli
13.1.2 Intanto in Umbria e Marche
13.1.3 La battaglia decisiva sul Volturno
13.1.4 Il plebiscito
13.1.5 L’incontro di Garibaldi con Vittorio
Emanuele
13.1.6 Il crollo della roccaforte borbonica
13.2 Il nuovo Regno
13.2.1 Il completamento dell’unità nazionale
13.2.1.1 L’acquisizione del Veneto
13.2.1.2 La conquista di Roma
13.3 Il governo del Meridione
13.3.1 Il brigantaggio nel
Meridione continentale (1861-65)
13.3.2 La rivolta in Sicilia (1866)
13.4 Epilogo
14 La
“questione meridionale”
14.1 La situazione del
Meridione all’atto dell’unificazione
14.1.1 Il
prezzo dell’unificazione
14.1.2 La
“questione meridionale”
14.2 Lo
scenario politico di fine ‘800
14.2.1 La
“sinistra storica” al governo
14.2.2 La crisi agraria
14.2.3 Crispi
al governo: i fasci siciliani e le avventure coloniali
14.2.4 Le sommosse di fine
secolo
14.3 Inizio ‘900 e l’età
giolittiana
14.3.1 Rivolte operaie ed
avvento del fascismo
14.4 Organizzazioni
criminali e società
14.5 L’emigrazione
-
Sintesi cronologica
- Indicazioni bibliografiche
- Indice analitico |
Cap.
1
Caduta
dell’Impero Romano e dominazioni straniere Riflessi sul Meridione d’Italia (IV-XI sec.)
Sommario
- Le
premesse della caduta dell’Impero romano, divisione tra Impero d’Occidente ed
Impero d’Oriente. Il potere politico si sposta a Costantinopoli.
- Le
invasioni barbariche: i Visigoti di Alarico
saccheggiano Roma, si spingono a razziare nel Meridione, quindi si ritirano
oltre confine. I Vandali conquistano la Sicilia. Gli Ostrogoti di
Teodorico invadono l’Italia.
- L’imperatore
Teodosio alla conquista dell’Italia: guerra gotico-bizantina;
l’Italia provincia di Bisanzio.
- Insediamento
dei Longobardi: Longobardia major, Longobardia minor ed Italia bizantina (Esarcato
d’Italia).
- I
Franchi abbattono il Regno longobardo: sopravvivono i ducati longobardi di
Spoleto e Benevento.
- Influenza
del Ducato di Benevento sul Meridione bizantino.
- Eventi
nella Puglia, Lucania e Calabria bizantine.
- Gli
Arabi invadono la Sicilia bizantina.
Cap. 2
I Normanni
Dal
settentrione d’Europa al Meridione d’Italia
Sommario
-
Le prime infiltrazioni di
popoli scandinavi alla fine del VIII sec.: Danesi e Norvegesi (vichinghi) verso
ovest (Islanda, Inghilterra e Francia) e sud-ovest (Mediterraneo); Svedesi (varieghi) verso sud-est fino al mar
Nero.
-
Incursioni in Gran Bretagna e
Francia. L’istituzione del primo feudo normanno presso Rouen, il Ducato di
Normandia. Guglielmo il Conquistatore da Duca di Normandia a Re d’Inghilterra.
- Insediamenti nell’Italia meridionale,
Puglia e Campania: l’arrivo degli Altavilla.
L’affermazione di Roberto il Guiscardo e la conquista
di Calabria e Sicilia. Ruggero I, gran Conte di Sicilia.
- Il
Regno normanno nel Meridione: Ruggero II, re di Sicilia, duca di Puglia e del
principato di Capua; Guglielmo I il Malo. Guglielmo II il Buono.
- La fine del Regno: Costanza
d’Altavilla, Tancredi e Guglielmo III.
Cap. 3
Gli Svevi
Federico II re di
Sicilia ed Imperatore
Sommario
- Da
Costanza, ultima erede della casata normanna degli Altavilla
regnante in Sicilia, e da Enrico VI di Svevia,
imperatore dei Romani (SRI), nacque Federico Ruggero, affidato per la scomparsa
dei genitori, alla tutela di Papa Innocenzo III.
- Federico venne nominato re di Sicilia
nel 1198 (Federico I). In contesa con Ottone IV, acquisì il titolo di re di
Germania (1212); poi Imperatore SRI nel 1220 (Federico II), re di Gerusalemme
nel 1229.
- Contrapposizione con i papi Onorio
III e Gregorio IX.
- Federico “stupor mundi”: scelte
amministrative, la corte ed attività culturali, palazzi e castelli. Scomparsa
di Federico e successione del figlio Corrado IV che abbandonò la Germania per
la Sicilia.
- Scomparsa di Corrado. Il figlio
naturale di Federico, Manfredi, diviene
prima reggente quindi re di Sicilia e di Puglia.
- Successione di Papi: Celestino IV,
Innocenzo IV, Alessandro IV, Urbano IV,
Clemente IV.
- Carlo d’Angiò sollecitato dal Papato
viene in Italia alla conquista del Meridione.
- Sconfitta e morte di Manfredi.
- Corradino
di Svevia e fine della dinastia Hohenstaufen.
Cap. 4
Dagli
Angioini agli Aragonesi
Sommario
- Carlo d’Angiò: potere e regime. I
Papi: Gregorio X, Nicolò III, Martino IV.
- I
“Vespri Siciliani”: cacciata dei francesi dalla Sicilia ed offerta della corona
a Pietro III d’Aragona che si insedia come Pietro I re di Sicilia.
- Sicilia
aragonese: alla scomparsa di Pietro III d’Aragona succedono i figli Alfonso III sul trono di
Aragona e Giacomo II in Sicilia.
- Conflitto
fra angioini ed aragonesi per il possesso della Sicilia. Carlo II d’Angiò,
prigioniero degli aragonesi. Trattato di Anagni.
- Regno
di Sicilia aragonese: Federico III d’Aragona e pace di Caltabellotta.
Ripresa del conflitto tra angioini ed aragonesi. I regni di Pietro II, di
Ludovico e di Federico IV: Trattato di Avignone e riconoscimento della
sovranità aragonese in Sicilia. Regno di
Martino I “il giovane” e di Martino II ”il vecchio”. Ferdinando I d’Aragona e
perdita dell’autonomia della Sicilia con la nomina di un viceré. Avvento di
Alfonso V d’Aragona (1416).
- Regno
di Napoli angioino: Carlo II e Roberto I d’Angiò. Giovanna I d’Angiò (Trattato
di Avignone), insediamento di Carlo III di Durazzo, re d’Ungheria. Ladislao di
Durazzo e successione di Giovanna II di Durazzo.
- Alfonso
V di Aragona (1443) contrapposizione con i D’Angiò e riunificazione politica
dei Regni di Napoli e Sicilia
Cap. 5
Il dominio aragonese
Sommario
-
Aspetti economico-sociali del Meridione
insulare e peninsulare.
-
Alfonso V d’Aragona (Alfonso I
di Napoli): insediamento in Sicilia ed a Napoli. La gestione e la politica.
-
Ferdinando I (Don Ferrante) re
di Napoli: il lungo Regno e la
successione: Alfonso II, Ferdinando II di Napoli (Ferrandino),
Federico IV.
-
Carlo VIII di Francia e la
conquista del Regno di Napoli.
-
Luigi XII di Francia a
Napoli.
-
Ferdinando II il Cattolico
riconquista il Regno di Napoli.
-
Annessione dei regni di Napoli e Sicilia alla
corona di Spagna.
-
La Sicilia provincia d’Aragona
Cap. 6
Gli Asburgo
di Spagna
Sommario
-
A Ferdinando II il Cattolico,
re di Spagna, di Napoli, della Sicilia succedette il nipote Carlo I di Spagna
che, ereditando anche i domini del nonno paterno, imperatore Massimiliano I
d’Asburgo, divenne, col nome di Carlo V,
Imperatore del Sacro Romano Impero e titolare di un dominio comprendente
gran parte dell’Europa e le colonie d’America acquisite dalla Spagna.
-
La successione di Carlo V da
origine ai due rami degli Asburgo, quello d’Austria e quello di Spagna.
- I
sovrani della casata Asburgo di Spagna titolari dei Domini italiani: Filippo
II, Filippo III, Filippo IV e Carlo II.
-
Scomparsa di Carlo II e
successione di Filippo V di Borbone (preludio alle guerre di successione; cap.
7).
-
Gli Asburgo di Spagna :
amministrazione ed aspetti sociali nei Domini italiani.
-
Il Regno di Napoli: la rivolta
del 1647 e ripercussioni sulle regioni di Abruzzo, Basilicata, Puglia e Molise,
Calabria.
-
Il Regno di Sicilia, le rivolte di Palermo
(1647) e Messina (1674).
Cap. 7
La contesa fra Asburgo, Savoia e Borbone
A
Margine delle guerre dinastiche europee
Sommario
- Nel 1700 la scelta di Filippo V del
ramo Borbone di Francia per la successione sul trono di Spagna e dei domini
Italiani (Regno di Napoli, Regno di Sicilia, Sardegna) induce le grandi potenze
europee alla costituzione di una Grande Alleanza di opposizione e la “guerra di
successione spagnola” conclusa con il Trattato di Utrecht e Rastadt
: Filippo V viene riconosciuto re di Spagna ma perde i regni di Napoli e di
Sicilia; l’Austria Asburgica (Carlo VI) acquisisce il
Regno di Napoli (1713-1734) e la
Sardegna (1713-1718); Vittorio Amedeo II di Savoia acquisisce il Regno di
Sicilia (1713-1718).
- Filippo
V tenta di recuperare la Sardegna e la Sicilia; reazione della Grande Alleanza
e pace dell’Aia: L’Austria Asburgica (Carlo VI)
acquisisce la Sicilia (1720-1734) da Vittorio Amedeo II che riceve in cambio la
Sardegna di cui diventa re (1720).
-
“Guerra di successione polacca”
(1733-35) combattuta anche sul fronte italiano e conclusa con la pace di Vienna
che attribuisce il Regno di Napoli ed il Regno di Sicilia (1734-1759) a Carlo
di Borbone, duca di Parma.
-
“Guerra di successione
austriaca” (1740-48) e definizione degli assetti di potere in Italia tra Savoia,
Austria e Spagna.
-
Il Regno di Sicilia fra il 1700
ed il 1759 governato in sequenza da Filippo V, Vittorio Amedeo II di Savoia,
Carlo VI d’Asburgo e Carlo di Borbone.
-
Il Regno di Napoli fra il 1700
ed il 1759 : l’alternarsi degli Asburgo con i Borbone.
-
La Sardegna governata dai
Savoia: Vittorio Amedeo II, Carlo
Emanuele III e Vittorio Amedeo III.
Cap. 8
Il Regno Borbonico di fine ‘700
La rivoluzione francese ed il rinnovamento
Sommario
-
Regno di Napoli della prima
reggenza di Ferdinando IV: l’educazione del re; la regina Maria Carolina d’Asburgo-Lorena; l’azione del ministro Tanucci
e dei successori Della Sambuca e Domenico Caracciolo. L’ammiraglio Acton.
-
Illuminismo ed azione riformatrice, riflessi
sull’amministrazione del Regno di Napoli.
-
La Sicilia di fine ‘700:
condizioni sociali e vicereami di Fogliani, Colonna,
Domenico Caracciolo, D’Aquino e Lopez y Rojo.
-
Rivoluzione francese: il malessere,
l’insurrezione e l’abbattimento della
monarchia. Il regime del terrore e la reazione. Il Direttorio. Riflessi sulle
vicende europee: la prima grande
alleanza antifrancese.
-
L’ascesa di Napoleone e la
prima campagna in Italia
Cap. 9
La Repubblica partenopea
La
rivoluzione importata
Sommario
- Riflessi
sugli stati italiani degli eventi rivoluzionari francesi: la Repubblica Romana.
- La
Repubblica Partenopea: i francesi invadono il Regno di Napoli. Fuga di re
Ferdinando IV a Palermo; le iniziative del vicario, l’azione dei Lazzari e l‘occupazione francese di Napoli; il generale Championnet e la nascita della Repubblica Partenopea.
- Reazione
borbonica ed aggressione alla Repubblica Partenopea: l’esercito della Santa
Fede guidato dal cardinale Ruffo e da capi
guerriglieri; la riconquista del territorio e l’impotenza dell’esercito
repubblicano dopo il ritiro del contingente francese. La caduta della
Repubblica: reazione, condanne ed esecuzioni.
- Lo
Stato Pontificio rioccupato dai napoletani, condizioni di Pio VII per
rientrare.
- Il
Regno di Sardegna di fine ‘700 : iniziative di riforme, insurrezione
cagliaritana (vespri sardi), moti rivoluzionari e restaurazione. Il Piemonte invaso dai
francesi.
Cap. 10
Il periodo napoleonico
Sommario
- La parabola di Napoleone: rientro in
Francia dalla deludente campagna d’Egitto; costituzione del Consolato ed
assunzione del potere assoluto; II campagna d’Italia ed affermazione della
Francia in ambito europeo; incoronato
Imperatore dei francesi e Re d’Italia; matrimonio con la granduchessa
Maria Luisa d’Austria; accordo e contrapposizione con l’Impero russo; la disastrosa
campagna di Russia; la VI coalizione antinapoleonica
lo costringe a rinunciare senza condizioni all’Impero; l’effimero intermezzo
dei cento giorni e la resa definitiva.
- Il Regno di Napoli: trattato di
amicizia con la Francia ed immediata alleanza con l’Austria in funzione
antifrancese. Invasione francese del Regno: nomina di Giuseppe Bonaparte quale
re di Napoli (e della Sicilia). Azioni di guerra per la conquista della Calabria. Norme di ristrutturazione del
Regno.
- Gioacchino Murat
subentra a Giuseppe sul Regno di Napoli: azione di governo ed attività militari
di contenimento e di iniziativa; lotta al brigantaggio; partecipazione alle
ultime guerre napoleoniche. Dubbi ed angosce di Murat;
la sconfitta di Tolentino e la perdita del Regno, estremo tentativo per
riconquistarlo.
- Vicende
nella Sicilia di Ferdinando IV e nel Regno di
Sardegna di Vittorio Emanuele I.
- Congresso
di Vienna e restaurazione
Cap. 11
La prima metà dell’’800
Tra restaurazione ed insurrezione
Sommario
- Processi di restaurazione e movimenti
insurrezionali successivi al Congresso
di Vienna.
- Il Regno delle Due Sicilie nel periodo di Ferdinando I (1815-1825): il ritorno
sul trono, i moti del 1820 a Napoli, l’insurrezione di Palermo e la repressione.
Il breve Regno di Francesco I.
- Il Regno di Ferdinando II nel periodo
1831-1850: attività di governo. Manifestazioni insurrezionali del 1848 a Palermo ed a Napoli. Ribellioni in
Calabria.
- Il Regno di Sardegna ed il Piemonte:
dai moti del 1821 al Regno di Carlo Felice. L’assunzione al trono di Carlo
Alberto ed i suoi ambigui comportamenti.
- I Guerra d’indipendenza (1848-49): la
triste conclusione e l’epilogo di Carlo Alberto.
Cap. 12
La fine del Regno borbonico
L’impresa dei Mille
Sommario
-
La situazione italiana alla
metà dell’800
-
La decadenza del Regno delle
Due Sicilie, l’ultimo decennio di Ferdinando II e la
successione di Francesco II.
-
Il Regno di Sardegna fulcro del
processo di unificazione dell’Italia: Vittorio Emanuele II, Cavour e Mazzini.
La preparazione diplomatica: la partecipazione alla guerra di Crimea e
l’appoggio ricevuto dalla Francia di Napoleone III. La II Guerra d’Indipendenz: la pace di Villafranca e l’annessione della
Lombardia.
-
Movimenti di liberazione negli Stati
dell’Italia centrale ed annessione per plebiscito di Toscana ed Emilia; cessione alla Francia di Nizza e Savoia.
-
La conquista del
Meridione: Garibaldi, Vittorio Emanuele
II e Cavour.
-
Garibaldi e l’impresa dei
Mille: la preparazione e l’attuazione; lo sbarco e la conquista: Salemi, Calatafimi, Palermo e
Milazzo. L’amministrazione della Sicilia. L’attraversamento dello Stretto di
Messina ed il ruolo dei generali borbonici. La conquista delle regioni
continentali.
-
Francesco II lascia Napoli per
Gaeta. Garibaldi giunge a Napoli.
Cap. 13
L’Unificazione
Sommario
- Garibaldi
a Napoli : la battaglia decisiva sul Volturno, il plebiscito e l’annessione dell’ex
Regno delle Due Sicilie al nuovo Regno d’Italia.
- L’esercito
piemontese invade Umbria e Marche con il pretesto di sedare disordini
appositamente provocati; l’esercito pontificio sconfitto si ritira e le regioni
Umbria e Marche votano l’annessione al
nuovo Regno.
-
Garibaldi incontra Vittorio Emanuele II in un triste commiato.
- La caduta delle roccaforti
borboniche, l’assedio alla fortezza di Gaeta e l’ esilio di Francesco II di
Borbone a Roma.
- Il
nuovo Regno d’Italia: la scomparsa di Cavour e la difficile sostituzione, Ricasoli, Rattazi, Minghetti e La Marmora.
- Il completamento dell’unità
nazionale: i vani tentativi di Garibaldi di conquistare Roma ed il suo arresto
in Aspromonte ed a Villa Glori. La III Guerra d’indipendenza e la conquista di
Roma.
- Il
governo del Meridione e la guerra contro il brigantaggio. Rivolte in Sicilia.
- Gli
epiloghi: Mazzini, Vittorio Emanuele II, Pio IX, Garibaldi.
- Il sottosviluppo ed il profilarsi della
“questione meridionale”.
Cap. 14
La Questione meridionale
Sommario
- La
situazione socio-economica del Meridione all’atto dell’unificazione
- I
problemi del Meridione individuati dai meridionalisti e politici del tempo come
“questione meridionale”: Pasquale Villari, Leopoldo
Fianchetti, Sidney Sonnino, Stefano Iacini e Giustino Fortunato.
- Lo
scenario politico di fine ‘800: l’avvento della sinistra storica di Depretis e la crisi agraria.
- Il
governo di Crispi, i fasci siciliani e le avventure coloniali.
- Le
sommosse di fine secolo.
- Inizio
‘900: l’età giolittiana ed il Mezzogiorno a fronte del nuovo indirizzo liberale.
- Rivolte
operaie ed avvento del Fascismo.
- Organizzazioni
criminali e società.
- L’emigrazione.